Si è concluso con una sconfitta per 4 a 2 il 2017 per il Gonnosfanadiga, stagione che ha segnato il ritorno dei biancoverdi in promozione dopo un purgatorio durato 33 anni. Al cospetto dei primi della classe l'undici di Zaccolo poco ha potuto, se non coltivare per pochissimi minuti il sogno di una vittoria clamorosa ma che poi è svanita non appena gli ospiti hanno premuto sull'acceleratore costringendo alla resa un Gonnosfanadiga volenteroso che comunque ha onorato la partita fino all'ultimo. A dire il vero le ostilità sono cominciate con un'ora di ritardo per via dell'abbondante pioggia caduta sul nostro paese che inizialmente ha reso impraticabile il terreno di gioco.
Alle 16 l'arbitro dava il nulla osta affinchè si cominciasse a giocare e già al 4° minuto il Gonnos passava in vantaggio con Aru ben servito da Tomasi, l'illusione durava neanche un quarto d'ora perchè la San Marco al 18° pareggiava con Fanni che con un colpo di tacco sorprendeva il portiere esordiente Galliano dopo aver ricevuto appena dentro l'area un pallone arrivato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Alla mezz'ora gli ospiti ribaltavano il risultato con un'azione personale di Fanni che da fuori area non dava scampo all'estremo difensore locale e sul 2 a 1 si chiudevano i primi 45'. Nella ripresa il Gonnos entra deciso a vendere cara la pelle e al 51° ha una buona occasione con Vaccargiu che però viene sventata dal n° 1 della San Marco. Ma al 55° arriva la doccia fredda con un rigore trasformato dal solito Fanni a cui fa seguito alla ripresa del gioco il gol di Pinna F. che su assist di Tomasi riaccende le speranze dei suoi vanificate al minuto 80 dall'espulsione di Sanna, il gol che fissa il punteggio sul definitivo 4 a 2 arriva in pieno recupero per merito di Serra che costringe Galliano a raccogliere ancora una volta il pallone in fondo alla rete. Con questi tre punti gli asseminesi allungano e portano il loro vantaggio a 4 punti sul Carloforte sorprendentemente sconfitto con un secco 3 a 0 dal Selargius mentre dietro continua a faticare l'Arbus che non è andato oltre il pareggio per 2 a 2 sul campo del Seulo. Il Gonnosfanadiga invece viene risucchiato nelle zona play out e superato dall'Andromeda che continua il suo momento magico con la terza vittoria consecutiva ai danni del Vecchio Borgo Sant'Elia. Il campionato si ferma ora per la pausa natalizia e riprenderà il 7 gennaio quando il Gonnosfanadiga dovrà far visita all'Idolo in quel di Arzana per uno scontro in cui i punti probabilmente varranno doppio e dove sarà importante fare risultato per non perdere di vista l'obiettivo di inizio stagione, vale a dire una tranquilla salvezza. Il Gonnosfanadiga si è presentato con la seguente formazione: Galliano, Costorella, Mascia, Pilloni, Deidda, Mocci, Ulargiu, Aru, Vaccargiu, Tomasi, Pinna F. Al 55° Sanna ha preso il posto di Mocci, al 71° Concas R. per Mascia e infine al 83° Fonsati per Deidda. In conclusione auguriamo buone feste a tutti coloro che leggono questo blog e in particolare a Giacomo Sardu che ogni domenica con la sua collaborazione fa sì che l'articolo e le notizie sulla partita siano complete e precise e anche un grazie a Massimo Mallica che consente di arricchire il post con le foto degli incontri. Un augurio anche a tutti i dirigenti, tecnici, atleti e semplici tifosi del Gonnosfanadiga con la speranza che il 2018 veda i colori biancoverdi ottenere la permanenza in Promozione. Grazie a tutti.
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