si possa dire domenica per i biancoverdi attesi alla prova della verità contro l'Arborea già battuto all'andata. Occorrerà la massima concentrazione e l'agonismo messo in mostra nel turno casalingo precedente contro il Selargius per raggiungere un obiettivo, che se fino a qualche mese fa si pensava di poter raggiungere agevolmente ora si è complicato in virtù di alcune prestazioni sfortunate nelle quali i ragazzi di Incani hanno ottenuto meno di quel che avrebbero meritato.
Anche ieri dopo un primo tempo equilibrato giocato ad armi pari dai due contendenti e con occasioni da entrambe le parti,il Gonnosfanadiga ha subito il gol della condanna in seguito ad una palla inattiva sugli sviluppi di un calcio d'angolo per merito di Corongiu. Mancavano ancora più di trenta minuti per riequilibrare un incontro che però purtroppo non si è schiodato da quell'unico gol che costringerà il Gonnos domenica a battere senza se e senza ma l'Arborea per non venire invischiata nella roulette dei play out, in virtù anche del turno agevole che il calendario ha riservato al Seulo ospite di un Carloforte da tempo retrocesso. Alle spalle dei barbaricini quart'ultimi a 32 punti sgomitano il Vecchio Borgo Sant'Elia e il Villasor appaiati a 30 punti,pertanto in 3 punti sono racchiuse 4 squadre delle quali una sola potrà festeggiare la salvezza diretta mentre due andranno ai play out e una accompagnerà il Carloforte in prima categoria. La speranza è che la squadra salva possa essere il Gonnos che quando ha tirato fuori le unghie ha dimostrato di poter tenere testa alle squadre più blasonate. In testa invece si deciderà in 90' chi fra La Palma e San Marco vincerà il campionato, degno epilogo di una cavalcata solitaria che ha lasciato le briciole a tutti gli altri avversari. Pertanto vi aspettiamo domenica alle ore 16 per gridare ancora una volta "Forza Gonnos!" e per continuare a frequentare le zone nobili del calcio regionale.
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