Si ferma davanti al Seulo la rincorsa del Gonnosfanadiga verso posizioni più tranquille anche se niente è perso, è chiaro però che mancando solo 9 partite lo svantaggio di 3 punti dalla quint'ultima necessita di essere colmato al più presto, considerando che ora si apre un ciclo di fuoco per i campidanesi impegnati nelle prossime tre partite contro Carloforte in trasferta, Arbus in casa e infine contro il Barisardo nuovamente fuori in quello che si annuncia come lo scontro decisivo per le speranze di entrambe le squadre.
L'incontro di domenica ha visto il Gonnosfanadiga tenere testa ai più quotati barbaricini nel primo tempo in cui l'undici del duo Vacca-Garau ha forse fatto vedere le cose migliori con Pinna e Tomasi supportati come al solito dal veterano Vaccargiu che a dispetto della non più giovane età dimostra di avere ancora tanta grinta da vendere. Nel secondo tempo però viene fuori la maggior classe del Seulo che grazie al proprio bomber Boi S. segna al 56' un gol che viene annullato per fuorigioco e quindi si ripete tre minuti dopo ma stavolta la rete è regolare. La reazione del Gonnos è debole e si infrange contro la difesa ospite e al 76' il raddoppio del Seulo con Tocco direttamente su punizione conclude un pomeriggio triste per il calcio italiano che piange la morte improvvisa del capitano della VIOLA Davide Astori. Per un attimo è sembrato di rivivere quei tragici minuti del 9 dicembre 2012 quando al comunale si consumò il dramma del nostro portiere Luca Loru accasciatosi durante il riscaldamento e spirato dopo oltre 40' di lunghissima rianimazione. Per la cronaca il Gonnos si è schierato con Galliano, Concas A., Deidda, Pilloni, Mascia, Ulargiu, Sanna, Concas R.,Vaccargiu, Tomasi, Pinna. Sono subentrati Costorella per Concas A., Corda per Sanna, Aru per Concas R. Bagarre in testa alla classifica dove La Palma e Arbus sono ad una sola lunghezza dalla San Marco mentre il Carloforte ha perso un'ottima occasione per rientrare in lizza andando ad impattare a Carbonia. Per il Gonnos la luce è ancora tre punti sopra ma come si è sempre detto"bisogna far punti".
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