Torna il sereno sul campionato del Gonnosfanadiga che chiamato a dare un calcio ad una crisi che cominciava a diventare preoccupante, è riuscito a domare la resistenza dell'Idolo dimostratasi compagine ben disposta in campo ma dai valori tecnici inferiori a quelli del Gonnos. Priva ancora degli infortunati Costorella e Ulargiu(campionato finito per lui dopo la rottura del legamento crociato),i ragazzi di Incani hanno messo in campo la grinta spesso dimenticata negli spogliatoi nelle ultime prestazioni e che ha permesso loro di chiudere la partita senza grossi patemi d'animo se non dopo il gol dell'Idolo che ha illuso gli ogliastrini di poter completare la rimonta. Con i tre punti conquistati i biancoverdi salgono a 10 punti e superano proprio gli avversari odierni mettendo dietro di sè 5 squadre mentre la zona play out dista un solo punto.
In un pomeriggio dalle temperature primaverili il Gonnosfanadiga comincia bene e fin dall'inizio crea occasioni da rete che però arriva per un autogol di Doa sfortunato nel deviare alle spalle del proprio portiere un tentativo di Congia. Il vantaggio galvanizza i locali che raddoppiano al 30' con Pinna che dopo aver ricevuto una spizzata di Congia con un pallonetto sorprende Salis uscito quasi al limite della propria area. Le squadre vanno al riposo con un Gonnosfanadiga finalmente convincente e capace di mettersi alle spalle timori ed errori che però sembrano riemergere al rientro dagli spogliatoi quando all'Idolo bastano 7 minuti per accorciare le distanze con Giolitti che insacca da pochi metri vanificando il tentativo di un difensore gonnese di evitare la rete. Sulla scia del buon inizio di ripresa gli azzurri vanno vicini al pareggio al 56° con un colpo di testa di Melis da calcio d'angolo che viene deviato da Galliano. Al 63° occasione per Rais fallita a tu per tu col portiere mentre 2 minuti più tardi Bonicelli si divora una grande opportunità mandando a lato un tiro dall'interno dei 16 metri. Al 78° da una azione nata sulla sinistra arriva il gol della sicurezza per merito di Deidda entrato appena 3 minuti prima, che anticipando il difensore avversario trafigge per la terza volta Salis e archivia anticipatamente la pratica che nei dieci minuti successivi vedrà la girandola delle sostituzioni che consentirà soprattutto a mister Incani di far tirare il fiato a chi aveva speso di più.
All'inizio il Gonnos ha presentato Galliano, Aru, Pancotto, Pisano, Mocci, Casula, Rais,Congia, Serpi, Pinna F. Nel secondo tempo Deidda per Casula, Selis per Serpi, Concas A. per Aru, Cecchetto per Pinna F. e Polizia per Mocci. In testa la San Marco espugna il difficilissimo campo di Arborea e stacca di 4 punti La Palma e Carbonia che non sono andate al di là del pareggio con Sant'Elena e Andromeda, largamente attardata l'Arborea che dopo un avvio scoppiettante sconta un periodo negativo e viene raggiunta dal Seulo a 14 punti.
Domenica prossima impegno a Villasor che appaia Gonnos e Andromeda a 10 punti ma che ha rifilato ben 4 reti al malcapitato Carloforte.
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