Carloforte - GONNOSFANADIGA 0-3

Clamorosa quanto inaspettata vittoria del Gonnosfanadiga sul campo del Carloforte, a far rumore è la proporzione che la stessa ha assunto al termine dei 90 minuti. Un 3-0 che non ammette recriminazioni, limpida e incontestabile perchè giunta al termine di una partita disputata senza timori reverenziali davanti ai tabarchini che forse con questa battuta a vuoto abbandonano le speranze di dare un significato importante al loro campionato. Per la prima volta si è vista la squadra biancoverde compatta in tutte le sue componenti, con una difesa che ha tenuto a bada i temuti attaccanti isolani soffrendo solo in sporadiche occasioni la pressione dei padroni di casa, un centrocampo capace di fare filtro in maniera efficacissima e contemporaneamente di proporre pericolose offensive e un attacco dove la coppia Tomasi-Pinna hanno cercato il dialogo mettendosi al servizio l'uno dell'altro.
A favore del Carloforte solo i primi 5 minuti in cui Galliano si fa apprezzare per un buon intervento e infine un palo colpito su rimpallo scaturito da un calcio d'angolo. Le prime avvisaglie di una giornata finalmente positiva si hanno al 13° quando Aru scattato sul filo del fuorigioco mette al centro dove Vaccargiu indisturbato deposita in rete ma l'arbitro annulla per posizione irregolare apparsa ai più discutibile. Al 30° però Mocci dalla sinistra smista per Ulargiu che dai 20 metri fa partire un bolide che si insacca alla destra di Grosso vanamente proteso in tuffo. Al 43° su angolo di Aru Pinna F.per poco non raddoppia e con il Gonnos in vantaggio le 2 squadre vanno negli spogliatoi. Non passano che 5 minuti che il Gonnos passa ancora per merito di Vaccargiu che conclude in rete un azione contestata, dapprima dagli ospiti per un fallo di mano in area di un difensore isolano, e, successivamente dai giocatori di casa che sostengono che il tiro di Vaccargiu non aveva varcato per intero la linea bianca. Il gol subito mette definitivamente in ginocchio il Carloforte incapace di rimettere ordine nella propria manovra e anzi al 64° una bel dialogo fra Tomasi e Pinna  consente a quest'ultimo, ex di turno di rendere più pesante il passivo per i ragazzi in maglia arancione. Fino al termine la squadra di Lazzaro cercherà il gol della speranza che non arriva per grandissimo merito della retroguardia biancoverde impeccabile nel chiudere tutti gli spazi e di un complesso che non ha sofferto della "paura da vittoria". Protagonisti di questa impresa Galliano in porta, Deidda e Concas A. esterni difensivi, Pilloni e Costorella centrali difensivi con Ulargiu, Mocci,Aru e Vaccargiu a centrocampo con Tomasi e Pinna F di punta. Pusceddu ha sostituito Mocci, Mascia per Pilloni, Concas R. per Aru, Corda per Tomasi e Pinna M. per Vaccargiu. Per effetto di questa vittoria il Gonnos sale a 21 punti con due lunghezze di distacco da Vecchio Borgo Sant'Elia e Andromeda in crisi di risultati nell'ultimo periodo. Quattro punti sopra Siliqua e Idolo che chiudono la cerchia delle squadre destinate a soffrire fino alle ultime battute di un torneo dove la quota salvezza sembra improvvisamente essersi innalzata. In vetta invece la coppia Arbus e La Palma scavalca la San Marco inopinatamente sconfitta dal Vecchio Borgo Sant'Elia e saranno proprio i ragazzi di mister Agus a rendere visita al Gonnos nell'ultimo turno prima della pausa pasquale.