Preziosissima vittoria del Gonnosfanadiga sul campo del Siliqua che sicuramente a inizio campionato mai avrebbe pensato di trovarsi impelagata nelle zone basse della classifica. Il 2-1 finale rispecchia l'andamento dell'incontro che ha visto i sulcitani prevalere nella prima mezz'ora e poi lasciare campo libero ai biancoverdi che hanno poi legittimato il successo con diverse occasioni fallite e con una traversa colpita quando il punteggio era ancora in parità. In una giornata tempestata dal maltempo, il Gonnos ha ritrovato quella consapevolezza nei propri mezzi smarrita negli ultimi mesi costellati da prestazioni negative e sconfitte senza attenuanti
. I primi 30 minuti vedono il Siliqua in avanti, fallire prima un gol al 12' quando un errore di Ulargiu in fase difensiva consente a Petucco di mettersi in evidenza con una pregevole parata e poi passare meritatamente in vantaggio al 17' per merito di Cossu che si incunea nella difesa ospite e con un preciso pallonetto beffa l'incolpevole Petucco. Ma a differenza di molte altre circostanze il Gonnos trae dallo svantaggio la spinta per reagire e dopo un'altra opportunità fallita dal Siliqua, ristabilisce al 34' la paprità con Corda che dal limite dell'area non lascia scampo a Palmas al termine di un'azione corale di ottima fattura. Nel secondo tempo l'undici campidanese rientra in campo con il piglio giusto e dapprima sfiora il vantaggio con Pinna F. che coglie una clamorosa traversa da pochi passi e quindi intorno al 25' ribalta il risultato con una spettacolare rovesciata di Tomasi che poi va davanti ai propri tifosi per dedicare la splendida rete alla propria bambina nata solo da pochi giorni. La paura di non farcela neanche stavolta attanaglia gli ospiti che rischiano di subire la beffa negli ultimi minuti di assalti da parte di un Siliqua, che pur ridotto in dieci colpisce la traversa ma non riesce a riequilibrare le sorti di un incontro che per il Gonnosfanadiga può segnare un punto di svolta. Il mister ospite ha schierato Petucco, Concas A. e Deidda sulle fasce con Pilloni e Ulargiu centrali. A centrocampo Concas R. Corda, Mocci e Vaccargiu mentre in attacco confermata la coppia Tomasi e Pinna F. Sono entrati poi Carta per Corda, Fonsati per Deidda, Sanna per Pinna F. Per il Gonnos una boccata d'ossigeno quanto mai provvidenziale perchè consente di accorciare le distanze nei confronti del Vecchio Borgo Sant'Elia al quint'ultimo posto ora a 2 punti e contemporaneamente avvicinare Idolo e Siliqua a 4 punti mentre l'Andromeda dista 5 punti e il Selargius 6 a 24. Domenica prossima altra gara da non fallire contro il Seulo che veleggia tranquillo a 31 punti in sesta posizione abbondantemente staccato dalle prime piazze che vedono la San Marco resistere agli assalti dell'Arbus e portare via dal Santa Sofia un punto d'oro, Arbus che viene raggiunto a 41 punti dal sorprendente La Palma, due punti dietro il Carloforte che ancora non ha deposto le armi ma che potrebbe rientrare in corsa.
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