Non è bastata una buona prestazione al Gonnosfanadiga per evitare la quarta sconfitta consecutiva nel turno infrasettimanale di campionato. La San Marco di Assemini, capolista del torneo ha faticato più del previsto per domare la resistenza dei ragazzi di Incani che stasera si ritrovano al terz'ultimo posto appaiati a Villasor e Quartu Sant'Elena a 7 punti conquistati nelle prime 3 partite. Ma è proprio dall'incontro odierno che bisogna partire per risalire la china, la compagine biancoverde ha infatti dimostrato di poter tenere testa alle squadre più quotate quando mantiene la concentrazione e non si fa prendere dalla frenesia e attanagliare dalla paura di sbagliare anche le giocate più elementari.
Dopo 7 partite è troppo presto per esprimere dei giudizi ma il confronto andato in scena questo pomeriggio al Comunale ha dimostrato come la San Marco possa veramente aspirare al salto di categoria e il Gonnosfanadiga disputare un campionato dignitoso e di tutto rispetto. Scesa in campo rimaneggiata per le assenze di Petucco e Di Antonio il Gonnosfanadiga si ritrova in vantaggio dopo 13' per merito di Congia che dal limite dell'area insacca alle spalle del portiere ospite, una gioia che dura lo spazio di 3' perchè Fanni ristabilisce la parità sfruttando un passaggio di Sirigu. Il pareggio però non demoralizza i padroni di casa che al 39' si riportano meritatamente avanti grazie a Serpi che irrompe in area ben servito da una precisa punizione di Rais dalla destra. Nella seconda metà della partita si esaurisce la spinta dei padroni di casa che cominciano a subire la pressione della capolista che al 60' si traduce nel gol del 2-2 da parte di Cao abile a rifinire in rete una sgroppata sulla sinistra di un suo compagno. L'undici di Spini continua a mantenere un certo predominio territoriale favorita anche dal calo fisico degli avversari e al minuto 80 manda al tiro Garau che però viene neutralizzato da Galliano, preludio alla marcatura decisiva che avviene a due minuti dal termine quando Mastromarino si incunea nella incerta difesa locale e dal limite senza che nessuno lo ostacoli fa partire un sinistro che non lascia scampo a Galliano. I minuti finali vedono il Gonnos proteso in avanti ma senza riuscire a creare pericoli per la San Marco che così torna a casa con i 3 punti, frutto di una partita nella quale un risultato di parità sarebbe stato più equo. Il Gonnos è sceso in campo con Galliano, Concas A., Melas, Pisano, Costorella, Mocci, Rais,Aru,Congia, Pinna F.,Serpi. A partita in corso Costorella ha dovuto lasciare il campo per Concas R., mentre Selis ha sostituito Concas A.
Domenica c'è la possibilità di rifarsi andando a far visita al Carloforte, ultimo in classifica a 1 punto, che dopo l'ottimo campionato dell'anno passato ha subito una vera e propria rivoluzione societaria e dovuto cedere i migliori giocatori. In vetta si confermano oltre alla San Marco anche La Palma e Carbonia che inseguono a 2 punti mentre rallenta l'Arborea bloccata sul pareggio per 1-1 dall'Orrolese e che oggi si ritrova al 4° posto a meno 3 dalla prima.
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