Si complicano le speranze di salvezza del Gonnosfanadiga che viene battuto nettamente dal Quartu 2000, squadra si modesta che occupa l'ultimo posto in classifica, ma che ha messo in campo tutto l'ardore agonistico che un incontro di simile importanza richiedeva, al contrario del Gonnos sceso in terra quartese fiacco e poco convinto di poter fare sua la partita. A questo punto con 4 gare da disputare con formazioni quali Arborea e San Marco impegnate nella lotta per i play off,le possibilità di salvezza diretta si assottigliano sempre di più.
I biancoverdi sono rimasti in partita per la prima mezz'ora ma alle prime vere occasioni hanno subito due gol nel giro di 3 minuti che hanno virtualmente tagliato loro le gambe già legnose per via del gran caldo. Sul taccuino una unica palla gol per Tomasi e compagni al 7° quando un perfetto assist del centravanti ospite per Vaccargiu non viene adeguatamente sfruttato. Al 30° vantaggio dei padroni di casa con Delogu che da dentro l'area sugli sviluppi di un fallo laterale non lascia scampo a Petucco che deve capitolare nuovamente 2 minuti dopo per una sfortunata autorete di Ruggeri su corner battuto dalla sinistra della linea d'attacco del Quartu. Il tempo si chiude con i locali ancora all'attacco che colpiscono una traversa con Pichiri e sulla successiva azione ancora Petucco è bravo a sventare il pericolo. La gara termina sostanzialmente al 55° quando ancora da una palla inattiva nasce il terzo gol merito di Carta abile a correggere in rete di testa un calcio d'angolo mentre al Gonnos resta la magra consolazione del gol della bandiera realizzato su rigore da Tomasi al 64°. Per il resto è quasi un monologo del Quartu che non corre pericoli di sorta e che con questi 3 punti riaccende una piccola speranza per la salvezza. Il Gonnosfanadiga esce invece scottato da questa trasferta e ha necessità di ritrovare le energie per poter cambiare registro e mettersi alle spalle 4 squadre e disputare anche il prossimo anno il campionato di Promozione. Gonnos in campo con Petucco, Costorella, Pilloni, Ruggeri, Deidda, Mocci, Concas R., Corda, Vaccargiu, Tomasi, Pinna F. Nella ripresa sono entrati Piras per Concas R. e Aru per Pinna F. mentre Sanna è subentrato a capitan Vaccargiu. Domenica 90 minuti ancora decisivi con l'Arborea che nutre ancora ambizioni di play off e scenderà al Comunale decisa a conquistare l'intera posta, i ragazzi di Vacca e Garau dovranno sfoderare una prestazione perfetta per poter venire a capo di una partita fondamentale, per questo ancora una volta si fa appello al pubblico perchè venga a sostenere la squadra. Nelle zone basse perde il Barisardo che lascia i 3 punti al Sant'Elena, il Siliqua a Carloforte e l'Idolo contro la San Marco mentre il Vecchio Borgo Sant'Elia ferma sul pari la lanciatissima La Palma. In testa invece l'Arbus la fa da assoluto padrone e aspetta solo la matematica per festeggiare una promozione a questo punto meritatissima.
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