Difficile commentare una giornata come quella di ieri nella quale il Gonnosfanadiga oltre ad aver subito una umiliazione di dimensioni inimagginabili vede svanire quasi del tutto le possibilità di garantirsi anche per l'anno prossimo il posto in Promozione senza dover ricorrere alla roulette dei play out. Assolutamente fallimentare la gestione della partita da parte dei biancoverdi che è vero che avevano di fronte la vice capolista, ma altresì devono fare il mea culpa per aver divorato nei primi 20 minuti almeno 4 nitide palle gol che avrebbero potuto modificare l'andamento dell'incontro.
Che fosse giornata storta lo si è subito capito già al 3° minuto quando alla prima occasione la San Marco passa su calcio d'angolo ribadito in rete da Tosi di testa. Nel giro di 2 minuti il Gonnos ha la possibiltà del pareggio immediato ma prima Vaccargiu e poi Tomasi non riescono a metterla dentro, mentre al 9° una punizione di Piras viene dal portiere deviata in angolo. Al secondo affondo arriva il raddoppio della San Marco con Fanni in contropiede al 11° e al 20° Tomasi completa la sagra degli errori mandando a lato da due passi dopo aver facilmente saltato il suo diretto avversario. La partita del Gonnos finisce qui per lasciare spazio soltanto alla San Marco che sfrutta ogni minimo errore della retroguardia ospite e al 22° porta a 3 il bottino con Cordeddu che approfitta di un retropassaggio avventato di un difensore gonnese. Nel primo tempo c'è ancora il tempo per la marcatura di Fanni che con un siluro dalla distanza beffa ancora una volta Galliano. Al 57° ancora Cordeddu realizza al termine di uno scambio in area, la giornata da incubo si chiude negli ultimi 10 minuti che vedono Farci andare per ben tre volte a segno e chiudere così una partita nata male e finita peggio. Purtroppo i risultati delle dirette contendenti aggravano ancora di più la posizione del Gonnos che ora si trova a 4 punti dalla quint'ultima con un calendario che nelle prossime due partite lo vedrà affrontare prima l'Idolo in casa e poi recarsi a Carbonia per l'ultima giornata che potrebbe avere già emesso i propri verdetti. L'esperienza infatti ci insegna che al termine del campionato le motivazioni contano più del valore reale delle compagini ed è lecito pertanto aspettarsi dai nostri ragazzi uno scatto di orgoglio per raddrizzare un cammino nel quale troppi punti sono stati persi con le cosiddette pericolanti. La formazione iniziale del Gonnos era la seguente: Galliano, Concas A., Costorella, Mascia, Pilloni, Mocci, Piras, Deidda, Vaccargiu, Tomasi, Pinna F. Nella ripresa Aru per Costorella, Sanna per Tomasi, Corda per Vaccargiu e Pinna M. per Mocci. In testa l'Arbus mantiene inalterato il vantaggio di 3 punti sulla San Marco alla vigilia di un turno che vedrà le prime 4 incrociarsi in quelli che saranno gli scontri decisivi, l'Arbus andrà a far visita al Carloforte e il La Palma ospiterà la San Marco, sicuramente una domenica difficile per i deboli di cuore.Da parte nostra ci sarà da soffrire e sperare nella fortuna che oggi non ci ha aiutato. Sempre forza Gonnos!
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