Al termine di un pomeriggio dalle mille emozioni il Gonnosfanadiga riesce a far suo l'incontro battendo nell'ultimo quarto d'ora l'Arborea che niente più aveva da chiedere ad un torneo che l'ha vista protagonista nelle fasi iniziali e bella realtà confermatasi dopo l'ottimo campionato dell'anno scorso. I biancoverdi avevano dalla loro...
un solo risultato a disposizione, perché pareggio o sconfitta gli avrebbe relegati dietro il Seulo andato a conquistare una vittoria comoda sul campo del Carloforte, fanalino di coda con il record negativo di una sola vittoria ottenuta in 30 partite. L'importanza della posta in palio sembrava aver paralizzato l'undici di Incani che complice anche il forte vento non riusciva a creare una sola occasione da rete nei primi 45 minuti di gioco, soffrendo anzi il gioco dell'Arborea resasi pericolosa in almeno due situazioni. Dopo appena 5 minuti dall'inizio della ripresa la doccia fredda con Musu che su azione di contropiede trafiggeva l'incolpevole Galliano e portava avanti i suoi facendo calare l'oscurità sul cielo del Comunale. Ma con ancora tanti minuti davanti il Gonnos con pazienza riusciva a riordinare le idee e pervenire al pareggio con Pinna F. che trasformava dal dischetto un rigore concesso per fallo di un difensore in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La parità raggiunta rinfrancava i locali che si buttavano all'arrembaggio nel disperato tentativo di cogliere il gol della sospirata salvezza ma che nel contempo prestava il fianco al contropiede dell'Arborea che per poco non tornava avanti quando l'attaccante ospite si presentava a tu per tu con Galliano ma non aveva la freddezza per depositare il pallone in rete. Dopo diverse occasioni sprecate arrivava il gol vittoria per merito di Pinna F. che lanciato in profondità eludeva l'uscita di Petucco, grande ex che in diverse circostanze ha domostrato il suo valore e reso meno pesante il passivo. Alla fine di questo campionato sofferto un ringraziamento ai giocatori che hanno reso possibile la seconda salvezza consecutiva partendo da coloro che ieri sono scesi in campo e cioè Galliano, Melas, Di Antonio, Pancotto, Pisano, Rais, Mocci, Congia, Aru, Pinna F, Serpi. A partita iniziata Costorella per Rais e quindi Concas A. per Costorella, Casula per Melas e Deidda per Aru. Menzione anche per gli altri componenti della rosa Sogus, Polizia, Diana, Concas R., Cecchetto, chi ho dimenticato e tutti coloro che per lungo o breve periodo sono stati tesserati con la nostra società e per motivi diversi non hanno portato a termine il campionato. Lo scontro al vertice si è concluso con la vittoria al fotofinish della San Marco di Assemini capace di sconfiggere il La Palma che andrà agli spareggi, con un gol a dieci minuti dalla fine. In coda duello fra Vecchio Borgo Sant'Elia e Villasor che si giocheranno la possibilità di accedere ai play out contro il Seulo in una partita secca.La vincente come è detto andrà a Seulo ad affrontare i barbaricini quart'ultimi che per 75 minuti hanno accarezzato il sogno di una salvezza diretta. Ora è tempo di bilanci e di programmare una stagione che finalmente possa consentire al Gonnos di non soffrire più. Un ringraziamento a Giacomo Sardu per il supporto dato a queste cronache e a Massimo Mallica per aver messo a disposizione le foto delle gare.
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