Ancora una sconfitta per il Gonnosfanadiga, stavolta a violare il Comunale è stata la capolista Arbus dopo 90' tutto sommato equilibrati laddove il punteggio punisce troppo severamente i biancoverdi capaci di tenere validamente il campo al cospetto dei granata di mister Agus che sicuramente hanno dimostrato di meritare la posizione fino ad ora occupata e che hanno avuto il merito di concretizzare le occasioni da rete capitate, difendendo poi il risultato con mestiere e con un pizzico di fortuna che a questi livelli non guasta mai.
Vero è che alla fine del campionato mancano ormai 7 partite e che il distacco dalla quint'ultima piazza risulta essere di 3 punti, ma con gli scontri diretti alle porte e con un briciolo di concretezza in più la salvezza appare ancora possibile. Nel primo quarto d'ora l'incontro non ha avuto particolari sussulti con le due compagini a fronteggiarsi prevalentemente a centrocampo, al 18° l'equilibrio viene spezzato da Tomasi che rimettendo al centro dell'area un pallone trova l'accorrente Aru pronto a depositare in rete. Sulle ali dell'entusiasmo è lo stesso centrocampista gonnese che si vede respingere da Toro una conclusione ravvicinata che concludeva un'azione ben condotta dal reparto avanzato campidanese. Al 27' Picciau ristabiliva le distanze infilando alle spalle di Galliano un cross di Paulis e nei successivi 10 minuti prima Falciani e poi Congiu avevano l'opportunità del vantaggio che arrivava al 40' in circostanze quanto mai dubbie. Infatti da un calcio d'angolo dalla sinistra del settore difensivo del Gonnos scaturiva un contatto fra un difensore biancoverde e un giocatore ospite che veiniva dall'arbitro sanzionato con un penalty apparso ai più inesistente e che con freddezza Falciani trasformava. Al rientro dagli spogliatoi il Gonnos mostrava di crederci tanto che ad appena un minuto dalla ripresa delle ostilità Tomasi sfiorava il pareggio con una saetta da 30 metri deviata dal portiere poco sopra la traversa. Le due squadre continuavano ad affrontarsi alla pari con occasioni da ambo le parti e con un'espulsione di Costorella ancora una volta frutto di una decisione discutibile del direttore di gara che già nel primo tempo aveva espulso troppo frettolosamente il mister Vacca. La gara si chiudeva definitivamente al 89° quando Congiu sfruttando una ingenuità a centrocampo del Gonnos si involava verso l'area biancoverde venendo fallosamente fermato da un difensore e andando poi a trasformare il conseguente rigore concesso. In definitiva si può essere contenti della prestazione dei ragazzi del Gonnos che non hanno sfigurato a confronto con coloro che allo stato attuale hanno le maggiori probabilità di conseguire la promozione, le speranze di salvezza vengono quindi riposte sulle prossime partite quando si andrà a Barisardo e a Quartu e al Comunale scenderà il Vecchio Borgo Sant'Elia.
Il Gonnos all'inizio si è schierato con Galliano, Pusceddu, Costorella, Mascia, Pilloni, Mocci, Aru, Ulargiu, Vaccargiu, Tomasi, Pinna F. Il torneo ora si ferma in coincidenza con le festività pasquali e riprenderà con la delicatissima e decisiva trasferta di Barisardo il 8 aprile.
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