GONNOSFANADIGA - Orrolese 2-4

Brutta sconfitta del Gonnosfanadiga che lascia i 3 punti all'Orrolese ancora a secco di vittorie in questa stagione. Una prestazione scialba dove nemmeno la reazione veemente dei primi 20' della ripresa è riuscita a cancellare un primo tempo da incubo che dopo 30' vedeva la formazione in maglia gialla in vantaggio di 3 gol. Le buone sensazioni delle prime giornate si sono dissolte questo pomeriggio nel quale, a fronte di un gioco latitante e approssimativo, Pinna e compagni hanno sofferto oltre misura il pressing asfissiante dei loro avversari che non hanno concesso punti di riferimento e contemporaneamente hanno condotto la loro onesta partita, consci dei limiti che ne fanno una formazione(per quello che si è visto al Comunale) di media classifica e senza particolari individualità.
Il primo tempo del Gonnosfanadiga è tutto nella sfuriata iniziale con cui Serpi fallisce una ghiotta occasione davanti alla porta di Uccheddu su di un rasoterra di Congia dalla destra. Dal 10' al 30' si consuma la sconfitta dei biancoverdi che vengono puniti una prima volta da Timpanaro con un sinistro dal limite e che si ripete al 26' quando approfitta di una respinta di Petucco e sorprende la difesa in bambola, mentre al 30' Pisano completa il disastro mettendo nella propria rete un pallone vagante finito in area gonnese. Nell'intervallo mister Incani suona la sveglia e l'undici locale comincia con ben altro piglio soprattutto nel ritmo imposto alle proprie giocate tanto che al 52' Uccheddu respinge un tiro ravvicinato di Selis pur in fuorigioco. Al 57' l'arbitro concede un rigore per un fallo di mano in area dell'Orrolese che Pinna F. non fallisce e due minuti più tardi Serpi accorcia ulteriormente le distanze riaccendendo le speranze di riacciuffare una partita compromessa, speranze che restano tali perchè dopo un tiro debole di Vaccargiu parato da Uccheddu al 72' negli ultimi 10' il Gonnosfanadiga sbilanciato in avanti, presta il fianco al contropiede dell'Orrolese che solo per la bravura di Petucco non chiude il risultato prima dell'88° grazie al solito Timpanaro che condanna cosi i locali alla prima sconfitta casalinga e da una boccata di ossigeno ai suoi permettendo di risalire in classifica e portarsi a 6 punti.
Questa la formazione iniziale del Gonnos:  Petucco, Aru,Costorella, Pisano, Di Antonio, Mocci, Rais,Congia, Casula, Pinna F., Serpi.
Mocci ha ceduto il posto a Vaccargiu, Casula ha fatto spazio a Selis mentre Tomasi è entrato per Pinna F.
In testa alla classifica non si ferma l'Arborea che ha raggranellato la quarta vittoria in 5 partite e guida con 13 punti seguita a 11 dalla San Marco e quindi a 9 da Idolo, La Palma, Carbonia e Andromeda, il Gonnosfanadiga resta fermo a 7 punti.
Domenica è in programma una difficile trasferta a Carbonia sul campo di una squadra ambiziosa e costruita per tentare il salto di categoria mentre il 1 novembre nel turno infrasettimanale sarà la San Marco a far visita ai ragazzi di Incani, da queste due partite si attendono risposte su quello che potrà essere il ruolo del Gonnos in questo torneo.