GONNOSFANADIGA - Vecchio Borgo Sant'Elia 3-1

Preziosissima affermazione del Gonnosfanadiga che di fronte al Vecchio Borgo Sant'Elia scaccia i fantasmi della disperazione e in un colpo solo acciuffa in classifica gli avversari odierni e, complice la vittoria dell'Arbus, appaia anche il Sant'Elena a 24 punti quando alla conclusione mancano soltanto cinque giornate che per tutte le squadre coinvolte nelle zona retrocessione saranno altrettante battaglie. In realtà già al Comunale si è visto che cosa riserveranno gli ultimi 450 minuti, due squadre contratte e prigioniere delle proprie paure nel primo tempo poco o nulla hanno fatto vedere,un gioco molto spezzettato spesso e volentieri disordinato, emblema della paura di osare e sbagliare.
Le uniche variazioni al grigiore generale riguardano una punizione degli ospiti al 20° deviata da Petucco e soprattutto il gol del vantaggio biancoverde al 28° su autorete da un cross di Tomasi dalla sinistra. Alla ripresa delle ostilità al 47° il Gonnos mette al sicuro il risultato per merito di Pinna F. abile a insaccare su passaggio di Vaccargiu e 3 minuti più tardi ancora il 9 del Gonnos scattato sul filo del fuorigioco realizza la terza rete. Al 55° il gol della bandiera del Vecchio Borgo Sant'Elia con Murgia che risolve una mischia in area locale. Da questo momento in poi c'è spazio per tanta sofferenza per il pubblico e i giocatori di casa per il timore di vanificare quanto fino al allora costruito e per Tomasi che ingaggia una personalissima lotta con la sfortuna che gli impedisce di mettere il suo sigillo in due ghiotte occasioni a tu per tu col portiere. Il triplice fischio arbitrale mette fine all'incantesimo di un digiuno casalingo che durava da troppo tempo e ridà morale ai campidanesi che intravedono la luce della salvezza. Ora sarà necessario dare continuità ai risultati a cominciare da domenica prossima a Quartu con il fanalino di coda Quartu 2000, altro crocevia fondamentale sulla strada della permanenza in Promozione,considerando anche gli impegni difficili che attendono le altre pericolanti, con il Vecchio Borgo Sant'Elia che va nella tana del La Palma, l'Idolo che si dovrà recare ad Assemini e lo scontro diretto fra Barisardo e Sant'Elena. La formazione iniziale del Gonnos vedeva Petucco in porta, Mascia, Pilloni, Ruggeri e Concas sulla linea difensiva, Corda, Mocci,Vaccargiu e Pinna M. a centrocampo, Tomasi e Pinna F.. in attacco. Nella ripresa spazio a Piras in luogo di Ruggeri e Sanna per Pinna F