La prima domenica di primavera non porta fortuna al Gonnosfanadiga che soccombe per 5 a 2 di fronte ad un Villamassargia che ha dimostrato ancora una volta di rappresentare la vera rivelazione di un campionato che oggi ha vissuto una giornata al cardiopalma grazie al La Palma capace di completare l'operazione sorpasso ai danni della San Marco sconfitta in casa dal Monteponi. Dall'alto della sua quarta posizione i sulcitani hanno giocato al massimo delle loro possibilità senza fare sconti alla compagine biancoverde per la quale comunque la sconfitta non ha modificato le distanze dalla zona play out che continua ad essere di 4 punti e nella quale si riaffaccia pericolosamente il Villasor.
Un primo tempo deludente ha tagliato le gambe ai gonnesi trafitti al 24° p da Milia che dal limite di sinistro fulmina Galliano approfittando di un liscio difensivo di Di Antonio. Il vantaggio dura 2 minuti e viene riequilibrato da Deidda giunto al suo quarto gol stagionale abile a sfruttare un errore della retroguardia locale. Neanche il tempo di assaporare il pareggio che i padroni di casa in due minuti dapprima con Corona su angolo e poi con Caddeo da un ennesima dormita difensiva vanno al riposo con due gol di scarto. Nel secondo tempo la partita vive di noia fino al 83° quando Pinna riaccende le speranze dei suoi accorciando le distanze, speranze che però nonostante il forcing finale restano tali ed anzi negli ultimissimi minuti di recupero con gli ospiti in avanti e sbilanciati Piras D. incrementa il bottino per gli uomini di mister Murru fissando il punteggio sul 5-2 troppo severo per Pancotto e compagni. Mister Incani ha iniziato con la formazione tipo e cioè Galliano, Aru, Di Antonio, Pancotto, Pisano, Mocci, Rais, Deidda, Congia, Pinna F., Serpi. Nel secondo tempo Casula per Deidda, Pusceddu per Serpi, Costorella per Pisano e Concas R. per Mocci. Domenica prossima un'altra trasferta ostica sul campo dell'Andromeda che naviga in una tranquilla posizione di centroclassifica a 33 punti e la necessità di fare punti per non arrivare alle ultime gare col cuore in gola. In testa come detto si infiamma il campionato che probabilmente avrà la parola fine solo con l'ultimo emozionante match del 5 maggio quando a San Sperate il calendario metterà di fronte le prime due della classe nell'incontro più importante dell'anno.
Nessun commento:
Posta un commento