Niente da fare per il Gonnosfanadiga che esce sconfitto dal campo di San Sperate contro la San Marco prima della classe che in questo modo mantiene inalterato il vantaggio di 2 punti sul La Palma e di 5 sul Carbonia entrambe vittoriose. Troppo evidente il divario fra le due formazioni per sperare di portare a casa un risultato positivo, accentuato dalle pesanti assenze lamentate dagli ospiti privi degli squalificati Pancotto, Pisano e Congia e con una difesa per metà adattata alle contingenze del caso.
I biancoverdi solo una volta nel primo tempo si son fatti vedere dalle parti del portiere locale e precisamente a inizio gara con Pinna che da favorevole posizione sparava alto sulla traversa ma già al 7° i giocatori in maglia nera avevano la loro prima occasione con Piras che a tu per tu con Galliano si vedeva deviare la sfera in angolo. Al 31' arrivava il primo gol frutto di una punizione dalla sinistra pennellata sulla testa di Piras che indisturbato poteva comodamente appoggiare in rete. Al 34° e al 39° altre due ghiotte opportunità per la capolista non sfruttate dai suoi attaccanti.
Dopo 8 minuti dalla ripresa delle ostilità era il bomber Silvio Fanni che servito in area si sistemava il pallone sul sinistro e fulminava Galliano mentre 10 minuti dopo ancora su palla inattiva arrivava il 3-0 per merito del capitano Porcu di testa su azione di calcio d'angolo. A questo punto la partita non offriva più emozioni se non un gol fallito da Serpi nei minuti di recupero che si vedeva ribattere il tiro dall'estremo difensore locale. Formazione rimaneggiata quella del Gonnosfanadiga che all'inizio vedeva Galliano in porta, linea difensiva composta da Melas,Concas R., Costorella, Di Antonio, a centrocampo Mocci, Rais, Aru e Deidda mentre in attacco Serpi e Pinna F.
Nella ripresa Concas A. per Melas, Cecchetto per Rais e Polizia per Mocci
Domenica prossima incontro fondamentale da non sbagliare contro il Carloforte, preludio alla delicatissima trasferta di Arzana contro l'Idolo dove gli ogliastrini si giocheranno il tuttto per tutto per poter ancora sperare nella salvezza.
La lotta per la sopravvivenza in questo momento vede a parte il Carloforte fermo mestamente a 6 punti, il Villasor a 19 in affanno e staccato di 3 punti dal Borgo Sant'Elia e di 4 dall'Idolo. A 25 punti Seulo e Sant'Elena mentre a 26 Gonnosfanadiga e Andromeda. In testa invece le tre battistrada menzionate all'inizio fanno corsa a sè e si giocheranno fino alla fine le possibilità di accedere direttamente alla categoria superiore.
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